Erasmus SCH e VET
Che cos’è Erasmus+?
Il nome Erasmus è l’acronimo di EuRopean community Action Scheme for the Mobility of University Students, ma, soprattutto, rende omaggio a Erasmo da Rotterdam, il grande umanista olandese che 500 anni fa viaggiò in tutta Europa per comprenderne le differenti culture.
Cosa significa fare l’Erasmus+ oggi?
Innanzitutto, partecipare al Programma Erasmus+ significa godere di un’opportunità senza confini. Inoltre, Erasmus+ è partecipazione, crescita personale e un’esperienza concreta di mobilità europea.
Il Programma è sinonimo di inclusività e di formazione di alta qualità, ma anche di possibilità di insegnamento ed esperienze di lavoro o di volontariato. Erasmus+ è per tutte le età, per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale, anche grazie allo studio delle lingue, e l’apertura ed evoluzione verso il mondo del lavoro. Erasmus+ aiuta a stimolare l’empatia.
Chi può partecipare all’Erasmus+?
Erasmus+ è sinonimo di grande esperienza di vita, di arricchimento personale e apertura mentale (da qui il suo motto: Arricchisce la vita, apre la mente). Nel percepito comune, la parola Erasmus viene associata soprattutto allo scambio culturale ed educativo all’estero durante il periodo universitario. Invece non tutti sanno che ai progetti del Programma Erasmus+ si può partecipare già dalla scuola dell’infanzia e primaria e anche dopo l’università e in età adulta, con un potenziale coinvolgimento di milioni di persone in Europa, e non solo.
Erasmus+ offre infatti opportunità di mobilità e cooperazione tra i popoli e i vari Paesi per progetti rivolti a:
- Istruzione scolastica, compresa l’educazione e la cura della prima infanzia. In questo rientrano i progetti nel settore dell‘istruzione scolastica, come i dirigenti scolastici, gli insegnanti e il personale della scuola. Ma anche gli alunni di tutti i livelli dell’istruzione scolastica, dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria e secondaria.
- Istruzione e formazione professionale, per apprendisti e studenti che frequentano istituti professionali, professionisti e addetti alla formazione professionale, personale di organizzazioni di formazione professionale iniziale, formatori e professionisti in imprese.